Il libro è come il cucchiaio, il martello, la ruota, le forbici. Una volta che li hai inventati non puoi fare niente di meglio
Consigliato a tutti coloro che non hanno perso il vizio di immergersi nel mare magnum della lettura, agli esploratori più o meno intrepidi di ogni tipo e genere di letteratura, ai viaggiatori che girano tutto il mondo tra gli scaffali di una libreria, ai turisti per caso catturati da una copertina o da un titolo, ai contrabbandieri di quella droga che è la parola scritta.... Se disperate del futuro del libro, se pensate che in futuro si leggerà sempre meno e solo da uno schermo o da un cellulare, se tremate all'idea che Internet soppianti i bibliomani piuttosto che orientarli a tracciare i loro itinerari, questo è il libro che fa per voi. Il titolo è già un programma, il resto lo fatto i due uomini, Umberto Eco e Jean-Claude Carrière, che conversano e ci fanno dono delle loro predilezioni e idiosincrasie: "Non sperate di liberarvi dei libri"
Una piccola isola di parole nel grande oceano della rete per condividere libri e mondi
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