La luna illumina una rosa. E non si vedono parole.
Così ci ha lasciato scritto il poeta Janichiro Kawasaki, per la verità usando a sua volta parole. Ed è a quest'ultime che si è ispirato Daniele Papi, lanciando l'idea di una Giornata mondiale senza parole, capace di regalarci una sorprendente libertà:
Bisognerebbe istituire una giornata mondiale senza parole. E stare zitti, tutti, per 24 ore. Smettere di leggere e scrivere, usare telefonini e computer. Non per meditare, tutt'altro. Per vivere. Per esistere accanto agli altri senza proteggersi, chiedere, rispondere. Al modo degli animali e degli alberi. Guardare il mondo sotto la crosta del linguaggio insegnerebbe a ogni uomo, donna e bambino che prima di tutto si esiste in mezzo ad altre cose, e che tra le cose che esistono c'è anche ciò che si prova. Il silenzio ci insegnerebbe che cose come lo stupore, la paura e l'amore sono concrete quanto uno struzzo, una banana o un'aringa. Tacere ci illuminerebbe per un giorno la vita, senza spiegarla.
Bello, come no. Una giornata così, come gli alberi. Chissà se ce la faremmo.
Così ci ha lasciato scritto il poeta Janichiro Kawasaki, per la verità usando a sua volta parole. Ed è a quest'ultime che si è ispirato Daniele Papi, lanciando l'idea di una Giornata mondiale senza parole, capace di regalarci una sorprendente libertà:
Bisognerebbe istituire una giornata mondiale senza parole. E stare zitti, tutti, per 24 ore. Smettere di leggere e scrivere, usare telefonini e computer. Non per meditare, tutt'altro. Per vivere. Per esistere accanto agli altri senza proteggersi, chiedere, rispondere. Al modo degli animali e degli alberi. Guardare il mondo sotto la crosta del linguaggio insegnerebbe a ogni uomo, donna e bambino che prima di tutto si esiste in mezzo ad altre cose, e che tra le cose che esistono c'è anche ciò che si prova. Il silenzio ci insegnerebbe che cose come lo stupore, la paura e l'amore sono concrete quanto uno struzzo, una banana o un'aringa. Tacere ci illuminerebbe per un giorno la vita, senza spiegarla.
Bello, come no. Una giornata così, come gli alberi. Chissà se ce la faremmo.
Un giorno dedicato alla poesia del silenzio!!!
RispondiEliminaCe ne è proprio bisogno.
Buona domenica