Io
non scrivo pagine definitive.
Mi sembrò così strano quando Enrique Larreta pubbicò un libro, La gloria de Don Ramiro, e scrisse 'edizione definitiva'.
Come poteva sapere che il giorno dopo non gli sarebbe venuta la voglia di mettere il punto dove aveva messo punto e virgola, come se ne poteva difendere, come poteva accettare tutti gli aggettivi, tutta la punteggiatura di quel libro, come poteva non pensare che sarebbe stato meglio scrivere color rosso dove aveva messo color carne, come poteva dire edizione definitiva, le edizioni definitive si fanno quando uno è morto, allora certo che sono definitive, ma prima tutto è correggibile, migliorabile...
(Jorge Luis Borges, Io, poeta di Buenos Aires, Datanews)
Mi sembrò così strano quando Enrique Larreta pubbicò un libro, La gloria de Don Ramiro, e scrisse 'edizione definitiva'.
Come poteva sapere che il giorno dopo non gli sarebbe venuta la voglia di mettere il punto dove aveva messo punto e virgola, come se ne poteva difendere, come poteva accettare tutti gli aggettivi, tutta la punteggiatura di quel libro, come poteva non pensare che sarebbe stato meglio scrivere color rosso dove aveva messo color carne, come poteva dire edizione definitiva, le edizioni definitive si fanno quando uno è morto, allora certo che sono definitive, ma prima tutto è correggibile, migliorabile...
(Jorge Luis Borges, Io, poeta di Buenos Aires, Datanews)
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