Ho ottime idee per un sacco di libri, ma il travaglio necessario a dar loro una trama mi sconcerta... Gran parte degli scrittori pensa a un trama piena di situazioni intriganti, dopodiché procede inserendo i personaggi.
Con me la trama, se così si può chiamare, è un qualcosa di organico. Cresce da sola, e spesso cresce troppo.
Mi trovo sempre impelagato in scene che non voglio abbandonare ma che non c'entrano niente con la storia. Ecco quindi che i miei abbozzi di intreccio finiscono invariabilmente per essere un tentativo disperato di giustificare una montagna di materiale che, almeno per me, ha preso vita e insiste per restare vivo.
(Raymond Chandler, tratto da Craig Brown,One on One, Edizioni Clichy)
Con me la trama, se così si può chiamare, è un qualcosa di organico. Cresce da sola, e spesso cresce troppo.
Mi trovo sempre impelagato in scene che non voglio abbandonare ma che non c'entrano niente con la storia. Ecco quindi che i miei abbozzi di intreccio finiscono invariabilmente per essere un tentativo disperato di giustificare una montagna di materiale che, almeno per me, ha preso vita e insiste per restare vivo.
(Raymond Chandler, tratto da Craig Brown,One on One, Edizioni Clichy)
Come lo capisco, anche se non faccio così! Bel ricordo di uno che era più grande di quanto lui stesso pensasse!
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