Poche pagine per una lettura di qualche ora, eppure non c'è una parola in più che aggiungerei. Poche pagine e c'è tutta la parabola di un uomo che per un pezzo si inoltra nella vita con la falcata del vincitore per poi finire risucchiato nelle sabbie mobili di una sconfitta senza appello.
Romanzo breve - Una moglie giovane e bella di Tommy Wieringa (Iperborea) - romanzo breve che proprio nella sua brevità rasenta la perfezione. Allo stesso modo di certi libri di Philip Roth, ma anche di Arthur Schnitzler, solo per cambiare epoca e continente.
La stessa sensazione che è proprio così che si doveva scrivere, non in qualsiasi altro modo. Lo stesso piacere della lettura. La convinzione di una storia che c'è tutta, senza amnesie o ridondanze.
E dunque ecco Edward, quarantenne in carriera che sa cogliere le opportunità che si spalancano alla sua professione di virologo con la diffusione di una epidemia quale l'Aids. Uomo ambizioso e poco abituato alla sconfitta anche in campo sentimentale, dove è l'eterno ragazzino che passa di conquista in conquista. Ecco Ruth, giovane e bella, la metà dei suoi anni e una bella dose di idealismo che Edward, se aveva, ha già perso per strada.
Il loro incontro è una folgorazione. Trionfo della passione e inizio di una nuova vita. Per Edward non conta lo scarto di età: anzi, Ruth è la possibilità da cogliere per arrestare il declino che la vita gli annuncia, per sentirsi ancora giovane.
Sposerà Ruth e per un pezzo il matrimonio sarà la medaglia al petto di un generale che già accarezza nuove imprese. Di colpo l'aveva capito: avere una moglie giovane e bella era tollerabile solo prendendo un'amante ancora più giovane. Stratega di relazioni che è ancora convinto di poter dominare, povero illuso.
Come andrà a finire, non ve lo racconto. Dovrete inseguire Edward e il disastro che attende lui e tutti coloro che provano a convincersi che il tempo non lascia segni, che il tempo si può domare e non semplicemente assecondare. Ma se avete bisogno di un libro che vi riconcili con la lettura, con il suo piacere, annotatevi il nome di Tommy Wieringa.
Romanzo breve - Una moglie giovane e bella di Tommy Wieringa (Iperborea) - romanzo breve che proprio nella sua brevità rasenta la perfezione. Allo stesso modo di certi libri di Philip Roth, ma anche di Arthur Schnitzler, solo per cambiare epoca e continente.
La stessa sensazione che è proprio così che si doveva scrivere, non in qualsiasi altro modo. Lo stesso piacere della lettura. La convinzione di una storia che c'è tutta, senza amnesie o ridondanze.
E dunque ecco Edward, quarantenne in carriera che sa cogliere le opportunità che si spalancano alla sua professione di virologo con la diffusione di una epidemia quale l'Aids. Uomo ambizioso e poco abituato alla sconfitta anche in campo sentimentale, dove è l'eterno ragazzino che passa di conquista in conquista. Ecco Ruth, giovane e bella, la metà dei suoi anni e una bella dose di idealismo che Edward, se aveva, ha già perso per strada.
Il loro incontro è una folgorazione. Trionfo della passione e inizio di una nuova vita. Per Edward non conta lo scarto di età: anzi, Ruth è la possibilità da cogliere per arrestare il declino che la vita gli annuncia, per sentirsi ancora giovane.
Sposerà Ruth e per un pezzo il matrimonio sarà la medaglia al petto di un generale che già accarezza nuove imprese. Di colpo l'aveva capito: avere una moglie giovane e bella era tollerabile solo prendendo un'amante ancora più giovane. Stratega di relazioni che è ancora convinto di poter dominare, povero illuso.
Come andrà a finire, non ve lo racconto. Dovrete inseguire Edward e il disastro che attende lui e tutti coloro che provano a convincersi che il tempo non lascia segni, che il tempo si può domare e non semplicemente assecondare. Ma se avete bisogno di un libro che vi riconcili con la lettura, con il suo piacere, annotatevi il nome di Tommy Wieringa.
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